- 61501 Alimentatori AC programmabile 0~300 V, 15~1 kHz / 500 VA
- 61502 Alimentatori AC programmabile 0~300 V, 15~1 kHz / 1 kVA
- 61503 Alimentatori AC programmabile 0~300 V, 15~1 kHz / 1,5 kVA
- 61504 Alimentatori AC programmabile 0~300 V, 15~1 kHz / 2 kVA
- 61505 Alimentatori AC programmabile 0~300 V, 15~1 kHz / 4 kVA
- 61511 Alimentatori AC programmabile 0~300 V, 15~1,5 kHz / 12 kVA, ø 1 o 3
- 61512 Alimentatori AC programmabile 0~300 V, 15~1,5 kHz / 18 kVA, ø 1 o 3
Alimentatori AC
Richiedi Informazioni
Chroma Serie 61500 Alimentatori AC
- Dimensioni compatte e peso contenuto attribuibili ai progressi nella tecnologia della modulazione della larghezza di impulso
- Modalità di uscita in c.a. + c.c. per la simulazione dell'offset della tensione in c.c.
- Impedenza di uscita programmabile come da norma IEC 61000-3-3
- Simulazione di cali di tensione e variazioni di frequenza come disciplinato dalle norme IEC 61000-4-11, IEC 61000-4-14, IEC 61000-4-28
- Sintetizzatore di forme d'onda caratterizzate dalla presenza di armoniche e interarmoniche per l'esecuzione di test secondo le disposizioni della norma IEC 61000-4-13
- Funzione di simulazione dei disturbi di linea
- Impostazioni programmabili dei limiti di tensione e corrente
- Funzione di misura completa, comprensiva degli effetti delle armoniche sulla corrente
- Elevato fattore di cresta della corrente di uscita, ideale per l'esecuzione di test sulla corrente di spunto
- Controllo dell'attivazione e della disattivazione dell'angolo di fase
- Segnale TTL che indica il transitorio di uscita
- Interfaccia analogica programmabile opzionale
- 2 unità combinate in serie per generatore di alta tensione (modelli 61501~61505)
- 3 unità combinate all'uscita trifase (modelli 61501~61505)
- Interfaccia opzionale GPIB e RS-232 (modelli 61501~61505)
- Interfaccia grafica utente di facile uso: software Softpanel (soluzione opzionale)
- Software Softpanel per test sulla regolazione conformi alle disposizioni IEC
- Apparecchio in grado di erogare potenza di uscita fino a 90 kVa implementando il funzionamento in parallelo master-slave